In 1^Divisione, a settembre avevo ritrovato lo stesso entusiasmo della passata stagione e perciò l’obbiettivo
è quello di continuare il cammino intrapreso lo scorso anno e provando ad ottenere un bel risultato che i
ragazzi meriterebbero, vista l'interruzione forzata causa Covid di marzo 2020 (i biancazzurri erano secondi in
classifica).
Per quanto riguarda il gruppo Under 17, è una novità dal mio punto di vista: nonostante sia da tre anni in
casa Sabini, è la prima stagione che seguo un gruppo così giovane (nelle scorse due stagioni il tecnico scuola
Pallavolo Loreto, oltre alla 1^Divisione, aveva condotto l’Under 18). In questo caso l’obbiettivo è far crescere
tecnicamente, umanamente e con senso di appartenenza i ragazzini che comunque sono già consapevoli di
far parte di una delle società d’Italia più importanti a livello juniores.
Tenendo le dita incrociate, se non incapperemo in un altro stop, stiamo preparando l'inizio della stagione
intensificando gli allenamenti da due a tre per settimana e cercando, laddove possibile, di far giocare i nostri
atleti per trovare il ritmo partita. È un pochino complicato, perché se da una parte, ho il gruppo Under 17
che si è allenato con più costanza, dall'altra, la squadra di 1^Divisione è ferma da fine ottobre; in questo
caso, si ripartirà come se fosse inizio stagione. Sono però sicuro che i “senatori” del gruppo si stiano
tenendo “in allenamento” per non sfigurare rispetto ai giovani che scalpitano. Nonostante nelle ultime
settimane non mi stia avvalendo del mio viceallenatore (a causa dei suoi impegni lavorativi), Samuel Faraoni
resta un valido supporto per la programmazione stagionale: ci aggiorniamo continuamente al telefono
perché Samuel, avendo tantissima esperienza di spogliatoio, ha sempre la parola giusta per ogni genere di
situazione che avviene in palestra e dunque faccio tesoro di ogni suo consiglio. Sono convinto che stare così
tanto tempo lontano dai campi e dalle competizioni da un lato ti dà la possibilità di lavorare di più con
giovani in ascesa ma ancora acerbi su alcuni aspetti e dall'altro per vedere la crescita costante singola e di
squadra, c'è bisogno di confrontarsi con l'aspetto agonistico delle partite e questo manca; percepiamo sia
un grande desiderio e sia una gran voglia di partire e giocare. Purtroppo, al momento le prospettive sono
quelle di giocare le gare a porte chiuse: dispiace per i familiari e il pubblico in generale; tuttavia culliamo la
speranza che, nel più breve tempo possibile, i nostri tifosi riescano a tornare a vedere i nostri ragazzi e a
sostenere tutte le squadre dell'armata biancazzurra!

 

Friday the 17th. Custom text here
Copyright 2012

©